Ogni richiesta viene esaminata dal Servizio Ammissioni il quale verifica l’opportunità del cambio del luogo di vita della persona anziana. In particolare quando il sostegno da parte dei famigliari e della rete dei servizi territoriali di cura e di assistenza, non fosse più sufficiente a garantire un minimo di sicurezza e dignità. Compatibilmente con la disponibilità di posti e sulla base delle priorità di intervento, vengono pianificate le ammissioni cercando di assecondare nel limite del possibile i desideri dei futuri ospiti.

Quando le circostanze lo permettono, prima del giorno dell’accoglienza, l’anziano viene anche visitato dalla Capostruttura o da un’infermiera dell’équipe curante del reparto in cui verrà accolto; questa visita permette un’accoglienza più personalizzata all’anziano. Una lettera di conferma della Direzione di Lugano Istituti Sociali, al richiedente o alla sua persona di riferimento, ne decreta l’ammissione, e comunica la data di accoglienza, la camera assegnata come pure il riferimento del caporeparto dell’unità di cura.

L’accoglienza nella Casa di cura è l’atto con cui si conclude l’intervento del servizio ammissioni.

La lettera di ammissione in una struttura di Lugano Istituti Sociali sottende l’accettazione da parte del richiedente della Carta dei Servizi della Casa di cura e della compilazione e sottoscrizione del “Contratto di accoglienza” di Lugano Istituti Sociali.

Il Residente ha la possibilità di personalizzare gli spazi abitativi privati con mobili e suppellettili, a condizione che non rappresentino un rischio per la sua incolumità. A questo proposito per ragioni di sicurezza e igiene sono vietati i tappeti.

Eventuali richieste per la detenzione di animali domestici devono essere sottoposte alla Direzione, la quale decide tenuto conto delle circostanze (tipo di animale, stato di salute dell’anziano, …). Tale possibilità è limitata solo a coloro i quali possiedono già l’animale al momento dell’ammissione.

Per la cura dell’animale (nel rispetto delle disposizioni del veterinario cantonale), per la sua igiene, alimentazione, ecc. ed eventuali danni a terzi è responsabile il residente o il suo rappresentate legale.